sabato 16 giugno 2012

Tulipano, interessante sotto tutti i punti di vista!!

Ogni volta che vedo un tulipano penso all'Olanda, come tutti del resto!!! Però ho scoperto che c'è molto di più.
Innanzitutto il suo nome deriva da una parola turca che significa "turbante" per la forma della corolla, ma perchè turca?  Furono i Turchi Ottomani a scoprirlo  selvatico nell'Asia centrale, coltivato in Anatolia, fu portato a Costantinopoli. La Turchia l'amò così tanto da introdurlo come simbolo della nazione. Giunse in Olanda la prima volta come omaggio di un venditore di stoffe ad un suo importante cliente, che non sapendo di cosa si trattasse e vista la sua assomiglianza con la cipolla, lo mangiò. Due furono salvati e piantati nel  suo giardino: è da lì si diffuse tra i botanici di tutta Europa. Il più famoso fu  Carol Clusius, che cambiando spesso residenza di lavoro, lo portò con sè e lo sottopose alla curiosità degli altri studiosi. Al tulipano non è solo legato l'interesse botanico, visto che, essendo  la scienza agli albori, non si riusciva a capire come si evolvessero tipi speciali come il Rosen, il Violetten o il Bizarden, ma è legato anche e sopratutto il primo grande tracollo  finanziario del mercato delle merci. La storia è molto interessante: inizia con la compravendita dei bulbi per passione, si trasforma in commercio e che commercio!!! redditizio a tal punto  che per avere denaro disponibile per l'acquisto, venivano vendute proprietà, attrezzi da lavoro eccetera. Si comperavano addirittura i bulbi della produzione dell'anno successivo: insomma una storia moderna ma ambientata nel 1630 circa, tanto moderna che ridusse sul lastrico l'economia del paese. Non vi racconto tutto,  ma se vi interessa vi invito a leggere questo libro LA FEBBRE DEI TULIPANI di MIKE DASH davvero interessante. Il primo libro che ho letto sui tulipani è stato  L'EREDITA' WINCKEL di Hermans Danielle che racconta la storia di  un famoso collezionista di bulbi, morto per essi ecc. ecc. Storia che mi ha incuriosito e portato alla ricerca delle vicende di cui ho parlato. Dimenticavo... che i venditori di tulipani, trovandosi nella necessità di mostrare il fiori che sarebbe nati dai bulbi, crearono i primi cataloghi che documentavano attraverso i disegni botanici la "merce". Interessante, vero !!!

giovedì 7 giugno 2012

C'è posta per ....me!!!

Ogni anno ricevo un messaggio sul terrazzo di casa che dice:


" la vita  si autodetermina, continua nonostante tutto, nonostante..... l'uomo."

Quando comincio a trovare qualche erba secca penzolante  sulle tende di giunco che riparano il terrazzo, so che sta arrivando il postino


 Allora la tenda rimane fissa , nessuno la può più toccare. 


Scelgono sempre la tenda di fronte alla finestra  meno movimentata. Quest'anno è la porta di camera di Enrico, nostro figlio, che è a Milano a studiare al Politecnico. Da quando non ci sono più i bambini a starnazzare sul terrazzo, perchè ormai sono cresciuti, tutti gli anni si ripete questo avvenimento. Guardate cosa avvenne sulla tenda dal lato della cucina
erano proprio di fronte a noi e fu facile seguire tutto il susseguirsi di avvenimenti.

Il rinnovarsi della vita, mi rassicura sempre: sembra quasi che la natura lo sappia e mi conforti.
Certo, direte voi, ma dove metti quel "nonostante l'uomo" che è un poco accusativo ???  si, si...è vero ma non tutti gli uomini sono uguali! Non facciamo di tutte l'erbe un fascio. Si può scegliere di far parte di un mazzetto di margherite, oppure di papaveri. Non vorremo essere  come le pecore di un gregge omogeneo guidato da-i cani ??