mercoledì 8 gennaio 2014

GEMME -

Tutti gli anni a primavera quando comincio a vedere le gemme gonfiarsi e trasformarsi, vengo presa da spasmo creativo, tanto per essere in sintonia con l'esplosione di vita della Natura! E tutte le primavere non riesco a trovare il tempo necessario per confrontare e studiare vari tipi di gemme. Quest'anno mi sono mossa in anticipo: sono andata nel mio "Parco degli Dei" e via è cominciato il raccolto. Come si può vedere  sul mio tavolo ho deposto:

  • i primi tre rametti raccolti perchè le gemme virano da Burnt Umber a Perylene Marrum . Su uno di questi rametti si vede molto bene (anche se la foto naturalmente non rende) la crescita del nuovo pezzo di ramo. La parte vecchia legnosa non è ricoperta dalla peluria vellutata, ma è liscia. Dove comincia a diventare vellutata si nota un evidente interruzione.

  • il rametto centrale già disegnato e che ora mi accorgo non appare nella foto del raccolto, mi è piaciuto perchè le gemme sono un Winsor Violet e perchè la gemma cresce tra il rametto e l'attacco del picciolo che sosteneva la foglia ( il che non appare nelle altre)
  • i due rametti in alto sono lunghi e sottili, ma non li ho scelti per questo, bensì perchè le gemme sono opposte e non alternate come le altre




Per ora sono arrivata qui mancano ancora i rami lunghi (verdastro grigiastro) con gemme grosse opposte  e il rametto di Ontano alnus che porta dei frutti femminili secchi (non ha gemme, ma mi piace lo stesso). Sarei troppo brava a riconoscere le piante dalle gemme anzi, detto tra noi,  sarei un poco mostro; comunque ho ben segnato il luogo dove li ho raccolti e li osserverò via via per poterli classificare. Il bello delle gemme così precoci è che si può procedere con calma, perchè la loro trasformazione è lenta almeno adesso intanto che fa ancora freddo.

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